LI AMANTI TARDIVI
La compañía Teatro di Commedia quiere constar que la obra LI AMANTI TARDIVI fue creada por Pablo Torregiani, Carolina Calema, Sabra Del Mare, Ancilla Oggioni, Cecilia Broggini e Marco Marangon (I BUGIARDI) y dado que últimamente y desde la fecha 14 de diciembre de 2009 se está haciendo uso de dicha obra sin el consentimiento y en contra de la voluntad de Teatro di Commedia, habiéndose apropiado de textos y nombres de personajes creados por Pablo Torregiani y Carolina Calema; por lo que declina cualquier tipo de responsabilidad de la misma.
Spettacolo di Commedia dell’Arte tratto da canovacci anonimi del XVI secolo
Scritto e interpretato dai comici della Compagnia Internazionale
de
I BUGIARDI
Personaggi e interpreti:
Franceschina - Sabra Del Mare
Isabella De'Bisognosi - Ancilla Oggioni
Doralice De'Bisognosi - Cecilia Broggini
Truffaldino - Carolina Calema
Lelio Bruni, Capitano Spaventa - Pablo Torregiani
Personaggi:
Isabella e Doralice De'Bisognosi, figlie di Pantalone
Franceschina, loro serva
Orazio Vendramin, giovane
Lelio Bruni, giovane
Truffaldino, suo servo
Capitan Spaventa
Scheda tecnica:
-Palco o pedana di legno senza parapetto e con scalette d’accesso laterali e sul fondo ( dimensioni 3 x 4 metri, altezza da 0,60 a 1,20 metri);
-3 pali da 3,20 metri, come sostegno al fondale;
-Fondale dipinto o in tinta unita con apertura centrale.
Vera storia della compagnia:
La compagnia “I bugiardi” è nata a Milano nel giugno 2009, in collaborazione con il Teatro 7 di Venezia e Teatro di Commedia (proveniente da Italia, Argentina e Spagna). Fondata e formata da attori di diverse provenienze: Italia, Spagna, Argentina e Svizzera. Come già detto il nostro repertorio trae spunto dai canovacci originali del XVII secolo, con chiari riferimenti all’attualità.. Pertanto portiamo in scena drammaturgie originali costruite su intrecci classici, dove ogni attore è co-autore dei testi e co-regista delle scene. Non si tratta quindi di un teatro di regia ma di un teatro d’ensamble.
Promo del debutto dello spettacolo:
Scritto e interpretato dai comici della Compagnia Internazionale
de
I BUGIARDI
Personaggi e interpreti:
Franceschina - Sabra Del Mare
Isabella De'Bisognosi - Ancilla Oggioni
Doralice De'Bisognosi - Cecilia Broggini
Truffaldino - Carolina Calema
Lelio Bruni, Capitano Spaventa - Pablo Torregiani
Orazio Vendramin, Zane Frasca - Marco Marangon
Costumi: Atelier Tiepolo, CCI Venezia
Costumi: Atelier Tiepolo, CCI Venezia
Sinossi:
Venezia. Pantalone de’ Bisognosi, ricco mercante è ostile al desiderio della figlia Isabella di sposare Orazio, un giovane di buona famiglia, di cui è innamorata. Il vecchio padre, infatti, decide di darla in moglie ad un facoltoso capitano spagnolo che ha promesso una ricca dote in cambio della mano di Isabella. La tirannica decisione del vecchio induce Orazio a scappare e Isabella a travestirsi da uomo per partire alla sua ricerca. Nel frattempo arriveranno a Venezia altri personaggi a rendere la vicenda sempre più intricata: Lelio, un donnaiolo impenitente con l’astuto servo Truffaldino, il Capitano Spaventa Zamorano che prende a servizio un misterioso servitore e Franceschina, la serva di casa de’ Bisognosi che nel tentativo di aiutare le sue padrone né combinerà di tutti i colori. Tra malintesi, segreti, inganni e disinganni si approderà a duelli, risse, agnizioni e scoperte…
Venezia. Pantalone de’ Bisognosi, ricco mercante è ostile al desiderio della figlia Isabella di sposare Orazio, un giovane di buona famiglia, di cui è innamorata. Il vecchio padre, infatti, decide di darla in moglie ad un facoltoso capitano spagnolo che ha promesso una ricca dote in cambio della mano di Isabella. La tirannica decisione del vecchio induce Orazio a scappare e Isabella a travestirsi da uomo per partire alla sua ricerca. Nel frattempo arriveranno a Venezia altri personaggi a rendere la vicenda sempre più intricata: Lelio, un donnaiolo impenitente con l’astuto servo Truffaldino, il Capitano Spaventa Zamorano che prende a servizio un misterioso servitore e Franceschina, la serva di casa de’ Bisognosi che nel tentativo di aiutare le sue padrone né combinerà di tutti i colori. Tra malintesi, segreti, inganni e disinganni si approderà a duelli, risse, agnizioni e scoperte…
Personaggi:
Isabella e Doralice De'Bisognosi, figlie di Pantalone
Franceschina, loro serva
Orazio Vendramin, giovane
Lelio Bruni, giovane
Truffaldino, suo servo
Capitan Spaventa
Scheda tecnica:
-Palco o pedana di legno senza parapetto e con scalette d’accesso laterali e sul fondo ( dimensioni 3 x 4 metri, altezza da 0,60 a 1,20 metri);
-3 pali da 3,20 metri, come sostegno al fondale;
-Fondale dipinto o in tinta unita con apertura centrale.
Vera storia della compagnia:
La compagnia “I bugiardi” è nata a Milano nel giugno 2009, in collaborazione con il Teatro 7 di Venezia e Teatro di Commedia (proveniente da Italia, Argentina e Spagna). Fondata e formata da attori di diverse provenienze: Italia, Spagna, Argentina e Svizzera. Come già detto il nostro repertorio trae spunto dai canovacci originali del XVII secolo, con chiari riferimenti all’attualità.. Pertanto portiamo in scena drammaturgie originali costruite su intrecci classici, dove ogni attore è co-autore dei testi e co-regista delle scene. Non si tratta quindi di un teatro di regia ma di un teatro d’ensamble.
Nostro proggetto:
Le grandi compagnie itineranti del XVII secolo tracciavano con i loro repertori degli itinerari che toccavano i maggiori centri culturali dell’epoca (Parigi, Madrid, Mantova, etc), oltrepassando frontiere tra paese e paese e superando altresì le barriere linguistiche con i loro spettacoli vitali e comprensibili a tutti grazie all’utilizzo del multilinguismo e del linguaggio del corpo.
La nostra compagnia intende raccogliere questa eredità proponendo i suoi spettacoli, non più solo nel ristretto ambito europeo ma allargandosi ad una prospettiva più globale, per divulgare la propria tradizione anche nei paesi più lontani. Un ristretto gruppo di commedianti e musici di alto livello propone degli spettacoli ispirati ai canovacci dell’epoca d’oro della commedia dell’arte (XVI – XVII secolo), senza dimenticare l’attualità del proprio tempo. L’amore, l’ambizione, la paura, la fame, la ricchezza, i conflitti generazionali, insomma tutti quei temi che parlano dell’uomo, delle sue debolezze e dei lati più nobili della sua natura, sono raccontati con ironia e intensità, lasciando spazio al divertimento e alla riflessione. Attraverso agnizioni, travestimenti, rapimenti, duelli, lazzi, acrobazie,canzoni e danze la commedia dell’arte conserva intatte tutte le sue potenzialità narrative, sopravvivendo a se stessa e ai suoi illustri capostipiti.
I nostri spettacoli vengono rappresentati prevalentemente all’aperto; su un palcoscenico di legno di piccole dimensioni (3 x 4 metri); senza l’ausilio di illuminazione elettrica, bensì a luce naturale e con l’accompagnamento di musiche dal vivo che non richiedono amplificazione di sorta. Tuttavia, grazie alla versatilità e al livello tecnico dello spettacolo, l’allestimento può benissimo essere realizzato anche in spazi chiusi o più tradizionali come i teatri avvalendosi di piani luci molto semplici.
Il gruppo è formato, per la precisione, da sei attori, che saliranno sulla scena avvalendosi di sontuosi costumi d’ epoca e splendide maschere di cuoio, lavorati artigianalmente.
Un tipo di spettacolo insomma che allo stesso tempo diverte e offre spunti di riflessione e che per questo diventa una magica occasione di incontro e avvicinamento tra grandi e piccini, tra i cittadini e le loro piazze.
Le grandi compagnie itineranti del XVII secolo tracciavano con i loro repertori degli itinerari che toccavano i maggiori centri culturali dell’epoca (Parigi, Madrid, Mantova, etc), oltrepassando frontiere tra paese e paese e superando altresì le barriere linguistiche con i loro spettacoli vitali e comprensibili a tutti grazie all’utilizzo del multilinguismo e del linguaggio del corpo.
La nostra compagnia intende raccogliere questa eredità proponendo i suoi spettacoli, non più solo nel ristretto ambito europeo ma allargandosi ad una prospettiva più globale, per divulgare la propria tradizione anche nei paesi più lontani. Un ristretto gruppo di commedianti e musici di alto livello propone degli spettacoli ispirati ai canovacci dell’epoca d’oro della commedia dell’arte (XVI – XVII secolo), senza dimenticare l’attualità del proprio tempo. L’amore, l’ambizione, la paura, la fame, la ricchezza, i conflitti generazionali, insomma tutti quei temi che parlano dell’uomo, delle sue debolezze e dei lati più nobili della sua natura, sono raccontati con ironia e intensità, lasciando spazio al divertimento e alla riflessione. Attraverso agnizioni, travestimenti, rapimenti, duelli, lazzi, acrobazie,canzoni e danze la commedia dell’arte conserva intatte tutte le sue potenzialità narrative, sopravvivendo a se stessa e ai suoi illustri capostipiti.
I nostri spettacoli vengono rappresentati prevalentemente all’aperto; su un palcoscenico di legno di piccole dimensioni (3 x 4 metri); senza l’ausilio di illuminazione elettrica, bensì a luce naturale e con l’accompagnamento di musiche dal vivo che non richiedono amplificazione di sorta. Tuttavia, grazie alla versatilità e al livello tecnico dello spettacolo, l’allestimento può benissimo essere realizzato anche in spazi chiusi o più tradizionali come i teatri avvalendosi di piani luci molto semplici.
Il gruppo è formato, per la precisione, da sei attori, che saliranno sulla scena avvalendosi di sontuosi costumi d’ epoca e splendide maschere di cuoio, lavorati artigianalmente.
Un tipo di spettacolo insomma che allo stesso tempo diverte e offre spunti di riflessione e che per questo diventa una magica occasione di incontro e avvicinamento tra grandi e piccini, tra i cittadini e le loro piazze.
Promo del debutto dello spettacolo: